Alle 8 di questa mattina le forze dell’ordine hanno preso possesso della baita in Val Clarea in Val Susa.
La valle è cinta d’assedio, le strade chiuse. Un attivista è caduto da un traliccio ed è in gravi condizioni.
Luca Abbà , uno dei NO TAV più conosciuti è gravissimo, da stamattina presidiava con tanti altri compagni la baita della Maddalena contro l’annunciato esproprio della Clarea e dei terreni circostanti. Le forze dell’ordine senza mezzi termini hanno iniziato lo sgombero forzoso, Luca è salito sul traliccio antistante, ma, raggiunto da una scarica elettrica, precipitava da 6 metri con una caduta rovinosa che lo lasciava in fin di vita.
Da tutta la Valle i NO Tav stanno rafforzando il presidio di Giaglione e già si predispongono a bloccare la Valle contro gli espropri.
Dalle ore18 ci sarà una manifestazione e i valligiani sollecitano per fare altrettanto in tutta Italia.
C’è un abisso tra l’Italia dei Monti , del governo dell’ammucchiata, dei partiti affaristi, del super pagato manager della polizia Manganelli che ” annunciava il morto” così da predisporlo , e la semplice dignità di un futuro diverso, di cui sono portatori gli abitanti della Valle e la maggioranza della popolazione italiana che li ammira e sostiene la resistenza .
Trepidiamo per Luca, e siamo al fianco delle popolazioni valsusine.
A Campobasso ci troviamo alle ore 19 in Piazza Prefettura
La Valle resiste in tutta Italia, ” siamo tutti NO TAV “.