OCCUPY P.ZZA PEPE


-L’attuale amministrazione ignora totalmente le duemila firme raccolte dal Comitato Isole Pedonali per la riapertura della zona pedonale;
-Nella nostra città non è mai stato applicato un piano della mobilità sostenibile che rispetti le esigenze di tutti (bambini, anziani, disabili, ciclisti, pedoni, studenti, lavoratori, pendolari,automobilisti e commercianti);
– I rilevamenti dell’inquinamento acustico e da polveri sottili nella nostra città sono allarmanti;

-Da decenni la politica di questa città non ha mai preso in considerazione un piano urbanistico efficace, preferendo ad esso un selvaggio consumo del suolo cittadino e una speculazione edilizia che è sotto gli occhi di tutti (come dimostra la bolla immobiliare che sta investendo la nostra città);

-La struttura a servizio del terminal degli autobus è tuttora inutilizzata, versa in condizioni pietose e non garantisce alcun servizio alle migliaia di persone che quotidianamente si spostano da e per il capoluogo;
-Non esiste un piano di manutenzione del verde pubblico né dei luoghi-simbolo della nostra città come Villa De Capoa, il Castello Monforte, la Via Matris;
-Molti quartieri sono privi di centri culturali sportivi e di aggregazione;
-Non ci sono programmazioni di eventi culturali, musicali e artistici che riporterebbero in vita una città ormai spenta e vuota.

E’ QUESTA LA CITTA’ CHE VOGLIAMO?

SE SIAMO STANCHI DI DELEGARE E SOGNIAMO UNA CITTA’ DIVERSA…

OCCUPY PIAZZA PEPE
06 OTTOBRE 2012 ORE 17

Il sindaco Di Bartolomeo, la democrazia e i cittadini “fraudolenti”

Dopo il consiglio comunale monotematico sulle aree pedonali di ieri, nel quale, in virtù di un’idea falsata della democrazia (democrazia=delega in bianco agli eletti), è stata negata la parola ai cittadini e alle cittadine che si sono mobilitati negli ultimi mesi sulla questione p.zza Pepe, pubblichiamo una riflessione su quello che è accaduto. Leggi tutto “Il sindaco Di Bartolomeo, la democrazia e i cittadini “fraudolenti””

Camera con vista: appartamenti di lusso a piazza Pepe…

Piazza Pepe va restituita ai pedoni subito, così come ai cittadini va restituita la città. Ai cittadini, non ai costruttori.

Basta fare un giro in macchina – ovviamente – per capire in che misura il territorio della città sia stato letteralmente mangiato dal cemento. Attorno al raccordo per la tangenziale, dove c’è il terminal degli autobus, quella specie di edificio blu completamente abbandonato, spuntano palazzi come funghi dopo una pioggia autunnale. Sembra che un appartamento non si neghi proprio a nessuno. Leggi tutto “Camera con vista: appartamenti di lusso a piazza Pepe…”