11 Dicembre 2010: una giornata di lotta per difendere il nostro futuro

[pubblichiamo volentieri l’appello nazionale per la giornata di lotta del’11 Dicembre prossimo, che vedrà due cortei nazionali, uno a Terzigno e uno in Val di Susa. Il nostro percorso in questi mesi ci ha portato a incrociare le lotte sul territorio molisano contro l’eolico selvaggio, le discariche e gli inceneritori, in generale contro un disegno che mira a trasformare il Molise e il Sud intero in riserva energetica e pattumiera d’Italia. Abbiamo scelto di ribellarci a questo disegno, convint* che questa battaglia si debba fare e si possa vincere. Per questo saremo l’11 in piazza a Terzigno, e invitiamo tutti i movimenti molisani a partecipare: contattateci per info logistiche e/o altro!]

All’inizio di Ottobre 2010 si erano svolte nel nostro paese significative iniziative di lotta contro le grandi opere: Messina, Firenze e la Val di Susa avevano lanciato un appello per una settimana di mobilitazione “per riunire, dall’estremo Nord al profondo Sud una Italia impoverita dalla speculazione, rassegnata al degrado, narcotizzata da una informazione distorta, devastata da una enorme colata di cemento”.             Leggi tutto “11 Dicembre 2010: una giornata di lotta per difendere il nostro futuro”

I contadini del Molise sotto il bastio del Mercato…

 

Dato il basso numero di abitanti, una situazione delle infrastrutture precaria e una vocazione millenaria delle sue genti, gran parte dei redditi del Molise è indissolubilmente legata all’ agricoltura. Le colline che a distanza di migliaia di chilometri riempiono i nostri ricordisono state plasmate semina dopo semina, raccolto dopo raccolto, dalla tenacia e dall’ostinazione delle generazioni che si sono avvicendate alla loro coltivazione.

E così ancora oggi. Sono cambiate le tecnologie e le tecniche produttive, cambiati i mercati di sbocco e approvvigionamento, cambiate le colture…ma immutate restano le dinamiche che sono alla base dell’agricoltura molisana. Dinamiche di sfruttamento e depredazione dei contadini da parte ora del barone, ora del potente, ora del mercato. Aggiungendo a ciò il background di trasmutazione che l’economia mondiale sta affrontando potrete avere un’idea della situazione attuale dell’agricoltura in Molise. Leggi tutto “I contadini del Molise sotto il bastio del Mercato…”

Montagano, dal progetto di inceneritore allo stoccaggio dei rifiuti pericolosi.

Questo articolo nasce da una conversazione con Nicola Muccino, cittadino di Montagano e membro del “Comitato per il NO agli inceneritori nel Molise” nato una decina d’anni fa e tornato all’azione negli ultimi mesi per opporsi alla Delibera regionale n. 674 del 6 agosto 2010 che autorizza lo stoccaggio di rifiuti speciali nei pressi della discarica già esistente in agro di Montagano. Ci siamo incontrati per sapere cosa è successo e cosa succede, cosa si muove a Montagano e nel comitato, quali sono le iniziative che hanno intenzione di proporre.

Il racconto di Nicola però comincia da molto prima del 6 agosto, perché l’autorizzazione allo stoccaggio di rifiuti pericolosi non è che l’ultimo episodio di una storia cominciata 15 anni fa nel territorio di Montagano. Leggi tutto “Montagano, dal progetto di inceneritore allo stoccaggio dei rifiuti pericolosi.”

Il 16 novembre sit in contro il deposito di rifiuti pericolosi a Montagano

Il Comitato per il No agli Inceneritori nel Molise organizza un SIT – IN DAVANTI AL CONSIGLIO REGIONALE martedì 16 novembre dalle ore 10 in occasione della discussione della mozione e dell’ordine del giorno presentati da alcuni consiglieri regionali sulla revoca e/o sospensione  della delibera 674 del 06 agosto 2010 con cui la Giunta regionale ha autorizzato la ditta Giuliani Environment alla realizzazione e gestione di un centro di stoccaggio di rifiuti pericolosi come acido solforico e solforoso, idrossido di calcio, carbone attivo e filtri dell’olio, pitture e vernici di scarto contenenti solventi organici o altre sostanze pericolose, residui di vernici o di sverniciatori, soluzioni di industrie cinematografiche, solventi, tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio nelle vicinanze della discarica di Montagano.

Approfondimenti sul tema saranno pubblicati nei prossimi giorni su questo blog.

Per info: Nicola Muccino (Montagano) tel. 3397465560

Albano-Terzigno due facce della stessa medaglia. Corteo contro l’inceneritore di Albano laziale

[riceviamo da Mariangela Iacobacci e volentieri pubblichiamo!]

Sono le tre del pomeriggio e in piazza Mazzini, ad Albano, nel cuore dei Castelli romani, si sono radunate alcune migliaia di persone. L’intenzione è quella di ribadire ancora una volta il proprio NO fermo e deciso alla costruzione di un nuovo impianto di incenerimento nella zona di Roncigliano (frazione di Albano), in vista della sentenza del Tar del Lazio, prevista per il prossimo 27 ottobre, a seguito di tre ricorsi presentati dagli abitanti di tutta la zona dei Castelli. Leggi tutto “Albano-Terzigno due facce della stessa medaglia. Corteo contro l’inceneritore di Albano laziale”

Oggi Terzigno, domani Montagano?

La crisi dei rifiuti in Campania è solamente un’anticipazione di ciò che succederà presto anche in altre regioni, inevitabile effetto della ricerca disperata di profitto da ogni aspetto delle nostre vite; in Molise la situazione non è rosea, il territorio è disseminato di discariche, legali o abusive, e sottobanco partono gli accordi per la costruzione di inceneritori. Che cosa ci aspetta? Manifestazione il 16/10 a Montagano per dire no alla costruzione dell’inceneritore!

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Per non essere dei Don Chisciotte: capire il business dietro i mulini a vento


“Eolico selvaggio”: se ne fa un gran discutere ultimamente. Comitati che lamentano la devastazione del paesaggio o la vicinanza eccessiva dei parchi eolici a zone archeologiche, attori che lanciano accorati appelli per la difesa del paesaggio molisano, ma anche sindaci ottimisti per gli introiti che dovrebbero venire alle casse comunali, ambientalisti favorevoli all’uso di questa energia rinnovabile… non si sa più da che parte stare. In realtà, la questione è più complessa di quanto ci vogliano far credere. Leggi tutto “Per non essere dei Don Chisciotte: capire il business dietro i mulini a vento”