Le facce della medaglia

Piccolo vademecum sui provvedimenti in materia di immigrazione

Il Primo Marzo si avvicina e può essere utile ripercorrere velocemente le più recenti tappe della legislazione in materia di immigrazione.

Tutto comincia con due nomi noti e rassicuranti: Livia Turco e Giorgio Napolitano. La legge che porta il loro nome risale al 1998 e di fatto avvia il processo di istituzione del reato di clandestinità. Leggi tutto “Le facce della medaglia”

Le mille e una notte dell’I.M.A.M. (di Larino)

Per fare il punto sulla (non) amministrazione della cultura in Molise

Intervista ad Andrea Zita della Soupy records, firmataria di uno dei ricorsi al TAR contro l’Istituto Musica e Arte del Molise.

Stando alla memoria di chi scrive queste righe, in Molise si è sempre lamentata la “mancanza” di spazi, iniziative e attività culturali. Certo la lamentela è pratica costitutiva dell’essere umano e spesso lascia il tempo che trova. È vero però che dietro la richiesta semplicemente quantitativa di cultura (più spazi, più attività… ecc. ecc.) c’è una richiesta qualitativa di un progetto culturale. Leggi tutto “Le mille e una notte dell’I.M.A.M. (di Larino)”

Napoli, 15 Ottobre 2010. La polizia dà la carica all’autunno. Corteo degli studenti, dei precari della scuola, dei precari della ricerca

L’autunno è iniziato. Si presenta mite, tranne qualche primo sbuffo di freddo. Alle 9 e 30, nella consueta piazza Mancini, al lato opposto della piazza della Stazione di Napoli centrale, sotto l’ombra degli interminabili lavori per la linea 1 del metrò, si concentrano un migliaio di persone. Cobas Scuola, disoccupati, studenti universitari e precari della scuola e dell’università. Contro i tagli al mondo della formazione, contro la Gelmini, contro i tagli al diritto allo studio. Leggi tutto “Napoli, 15 Ottobre 2010. La polizia dà la carica all’autunno. Corteo degli studenti, dei precari della scuola, dei precari della ricerca”

Le invasioni barbariche – migra(A)zioni

Introduzione – assioma

Per quanto numerosi e importanti siano i tentativi di resistere a una deriva razzista dell’opinione pubblica, del pensiero dominante, delle istituzioni ecc., non si può negare che ciascuno di noi subisca quotidianamente una squallida serie di messaggi discriminatori e violenti… nonché, direi, offensivi per la media intelligenza umana.

La presenza di migranti, di persone che vengono da altri paesi o meglio da altre “comunità”, o dei figli di chi ha creduto di trovare diverse, magari migliori, opportunità in nazioni così distanti da quelle di provenienza, sembra essere percepita come qualcosa di scomodo se non addirittura dannoso. Ma siamo sicuri che proprio il razzismo sia il problema principale? O, forse, non si tratta della punta di un iceberg fatto principalmente di sfruttamento? Leggi tutto “Le invasioni barbariche – migra(A)zioni”