CONTRO IL LAVORO GRATUITO, again

Ho già scritto in passato su questo blog di stage, tirocini e tutte le altre merdate che hanno inventato per farci lavorare gratis.

Dell’impatto che questo ha nel peggiorare le condizioni di lavoro di tutti e tutte.

Della nostra sconcertante incapacità di rendercene conto.

In quel post la domanda che mi angosciava era soprattutto “come abbiamo fatto a diventare così”, per cui mi sono lasciata andare a un pippone di svariate pagine su come la nostra generazione, fin dalle scuole medie, sia stata addestrata a pensare che se lavori, sei tu che devi dire grazie a chi ti fa lavorare piuttosto che il contrario.

Sono quasi certa che nessuno sia arrivato in fondo a leggere quel post chilometrico (e ha fatto male, sia chiaro: i miei ricordi del liceo, tra l’altro, sono molto interessanti).

Comunque, se oggi voglio dare una rinfrescatina all’argomento, è perché sono molto molto molto incazzata. Leggi tutto “CONTRO IL LAVORO GRATUITO, again”

A Mirafiori si è dimostrato… in tutta Italia si dimostrerà!

Gli ultimi avvenimenti legati al mondo del lavoro e, in generale, le risposte di classe che in tutto il mondo si stanno attuando in contrasto al regime di austerità imposto dalla governance internazionale, impongono una seria riflessione su come organizzarci in maniera sempre più proficua e determinante

Allo stesso tempo, la sollevazione popolare in Tunisia, gli scioperi dei lavoratori in Serbia, in Portogallo, in Grecia, e in ultimo, ma solo in ordine di tempo, lo straordinario risultato del referendum a Mirafiori, dimostrano che il livello di scontro sociale è alto e soprattutto esteso. I movimenti sono sempre più organizzati e il sistema di repressione messo in atto dai governi imperialisti ha dimostrato, in più di un occasione, di poter entrare in crisi insieme a tutta la struttura del sistema.

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I contadini del Molise sotto il bastio del Mercato…

 

Dato il basso numero di abitanti, una situazione delle infrastrutture precaria e una vocazione millenaria delle sue genti, gran parte dei redditi del Molise è indissolubilmente legata all’ agricoltura. Le colline che a distanza di migliaia di chilometri riempiono i nostri ricordisono state plasmate semina dopo semina, raccolto dopo raccolto, dalla tenacia e dall’ostinazione delle generazioni che si sono avvicendate alla loro coltivazione.

E così ancora oggi. Sono cambiate le tecnologie e le tecniche produttive, cambiati i mercati di sbocco e approvvigionamento, cambiate le colture…ma immutate restano le dinamiche che sono alla base dell’agricoltura molisana. Dinamiche di sfruttamento e depredazione dei contadini da parte ora del barone, ora del potente, ora del mercato. Aggiungendo a ciò il background di trasmutazione che l’economia mondiale sta affrontando potrete avere un’idea della situazione attuale dell’agricoltura in Molise. Leggi tutto “I contadini del Molise sotto il bastio del Mercato…”