Documento politico sulla situazione degli spazi di aggregazione giovanile

Riceviamo e pubblichiamo dall’Unione degli Studenti Molise un documento politico che tratteggia la drammatica situazione della mancanza di spazi di aggregazione giovanile a Campobasso. Il documento, però, non si limita ad un’attenta analisi della realtà ma rilancia attraverso il progetto SkoSSa:

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CONTRO IL LAVORO GRATUITO, again

Ho già scritto in passato su questo blog di stage, tirocini e tutte le altre merdate che hanno inventato per farci lavorare gratis.

Dell’impatto che questo ha nel peggiorare le condizioni di lavoro di tutti e tutte.

Della nostra sconcertante incapacità di rendercene conto.

In quel post la domanda che mi angosciava era soprattutto “come abbiamo fatto a diventare così”, per cui mi sono lasciata andare a un pippone di svariate pagine su come la nostra generazione, fin dalle scuole medie, sia stata addestrata a pensare che se lavori, sei tu che devi dire grazie a chi ti fa lavorare piuttosto che il contrario.

Sono quasi certa che nessuno sia arrivato in fondo a leggere quel post chilometrico (e ha fatto male, sia chiaro: i miei ricordi del liceo, tra l’altro, sono molto interessanti).

Comunque, se oggi voglio dare una rinfrescatina all’argomento, è perché sono molto molto molto incazzata. Leggi tutto “CONTRO IL LAVORO GRATUITO, again”

Educare alla diversità sessuale e di genere. Incontro a Campobasso.

Venerd’ 11 marzo, nell’ambito del ciclo di seminari Le evoluzioni del genere, si terrà presso l’Università del Molise l’incontro “Educare alla diversità sessuale e di genere”.

Conduce l’incontro Giulia Selmi, sociologa dell’università di Trento,  formatrice con esperienza nella conduzione di laboratori con adolescenti sui temi della sessualità e della lotta agli stereotipi di genere, co-curatrice del volume Educare al genere (Carocci 2010), femminista e compagna di lotte all’interno del mitico Sexyshock di Bologna.

Agli albori di questo blog abbiamo discusso della necessità di parlare di genere e sessualità nelle scuole, quindi… intervenite numerose/i!!

 

Educare alla diversità sessuale e di genere

venerdì 11 marzo – ore 8.30 – 16.30

aula 4 della Facoltà di Agraria, via de Sanctis, Campobasso

 

“Le evoluzioni del genere – dagli stereotipi dalla cittadinanza”, ciclio di seminari a cura di Flavia Monceri e Margherita Di Paolo dell’Università del Molise, continua fino al 6 maggio con molti altri appuntamenti interessanti. Ve ne daremo notizia sul blog. Nel frattempo, qui potete scaricare il programma in pdf.

 

Una pace terrificante – Cronache di ordinaria repressione, silenzi e balbettii

Sommario: riprendiamo la riflessione di Alessia Acquistapace in un articolo precedente per segnalare, purtroppo, un recente episodio repressivo culminato nello sgombero di due spazi recentemente occupati, a Napoli, dal movimento studentesco. Il Rettore dell’Università Orientale, Lidia Viganoni, ha autorizzato l’intervento in Ateneo della Polizia in assetto antisommossa; ci sono stati lanci di lacrimogeni che hanno raggiunto l’Aula Magna e le aule studio. Un piccolo 17 Novembre in salsa napoletana, con un bilancio meno grave ma certo non meno inquietante. [UPDATE: uno dei due è stato rioccupato ieri mattina, 01/02/2011]

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Dal virtuale al reale: le nostre valutazioni sull’aperitivo di presentazione del blog

Sommario: un blog che nasce “virtuale”, con discussioni svolte principalmente in rete, può fare il salto, “farsi carne”, diventare un po’ più concreto? Crediamo che la scommessa sia stata vinta, il nostro bilancio della presentazione del blog è più che positivo: siamo arrivati con tanti dubbi, usciamo e ripartiamo con qualche certezza in più e un cantiere di iniziative da costruire… Leggi tutto “Dal virtuale al reale: le nostre valutazioni sull’aperitivo di presentazione del blog”

Generazione stage / esercizi di memoria studentesca

Ovvero di come, riforma dopo riforma, sono riusciti a trasformarci in una generazione di precari complici del proprio sfruttamento e innamorati del lavoro gratuito.

Sommario – Attraverso il racconto della mia/nostra storia, questo articolo parla di come le riforme scolastiche di fine anni ’90 (autonomia scolastica, riforma dell’esame di stato, riforma dell’università), al di là dei cambiamenti pratici che hanno introdotto nella scuola, hanno influito su di noi soprattutto attraverso la penetrazione di un nuovo linguaggio e di una nuova cultura del lavoro, della formazione e del loro reciproco rapporto.

Gli effetti materiali di questo sottile indottrinamento, vestito dei panni apparentemente neutri dell’Orientamento, dello svecchiamento della scuola e dello “stare al passo coi tempi”, si vedono oggi che io e i miei compagni/e iniziamo ad entrare in massa nel meraviglioso mondo del lavoro precario.

Sul mercato del lavoro, infatti, la nostra estrema disponibilità al lavoro gratuito (stage, tirocini, servizio civile, pseudo-volontariato…) abbassa continuamente il potere contrattuale di tutti i lavoratori e le lavoratrici.

Oltre a questo cambiamento culturale e di linguaggio, le riforme di fine anni ’90 introducevano più che altro delle nuove possibilità per le scuole (le scuole “possono” ricevere finanziamenti privati, le scuole “possono” prevedere stage formativi in azienda ecc.). A fronte dell’ira funesta del movimento studentesco (una delle occupazioni più lunghe della storia del liceo scientifico Romita, finita con 6 denunce), i nostri presidi e insegnanti ci dicevano di non fare tanto casino per nulla, che tanto non sarebbero mai state attuate. Oggi, dopo 10 anni di tagli, tutto inizia ad assumere una luce più sinistra…

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In tutta Italia contro questo governo

[riceviamo e volentieri pubblichiamo]

In questi ultimi giorni in ogni parte d’Italia la parola che più abbiamo sentito pronunciare è stata “occupazione”; scuole e facoltà che prese dagli studenti hanno costituito ad oggi il fronte più avanzato della protesta contro la riforma Gelmini. Una voce che si è propagata in ogni città del Paese, con una posizione comune e condivisa che ha unito i duecentomila studenti scesi nelle strade a protestare contro lo scempio di questo governo. Leggi tutto “In tutta Italia contro questo governo”